REFERENDUM DEL 29 MARZO SOSPESO
In relazione alla circolare della Prefettura del 6 marzo 2020 le operazioni referendarie sono sospese.
Referendum costituzionale ex art. 138 della Costituzione per l’approvazione del testo della legge costituzionale concernente “Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari”, approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 240 del 12 ottobre 2019.
Le operazioni di voto si svolgeranno domenica 29 marzo 2020, dalle ore 7 alle ore 23, ai sensi dell’art. 1, comma 399, primo periodo, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità 2014) e le operazioni di scrutinio avranno inizio subito dopo la chiusura della votazione e l’accertamento del numero dei votanti.
Agevolazioni tariffarie per i viaggi
Rilascio certificazioni ad elettori fisicamente impediti ad esercitare il voto
Spazi da destinare alle affissioni di propaganda elettorale
Trasporto elettori non deambulanti
Nomina scrutatori di seggio in occasione del referendum
Voto a domicilio
Elettori temporaneamente residenti all'estero
Gli elettori temporaneamente all'estero per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento del referendum, per motivi di lavoro, studio, cure mediche, di servizio ai sensi dei commi 5 o 6 dell'art. 4 bis L. 459/01 oppure è familiare convivente dell'elettore temporaneamente all'estero, possono presentare opzione per esprimere il voto all'estero per corrispondenza - essendo quindi escluso dalle liste elettorali del territorio nazionale)
L'opzione è da presentare al Comune entro il 26 febbraio 2020 all'indirizzo pec: protocollo.rivalta@cert.legalmail.it (che riceve messaggi anche dagli indirizzi di posta elettronica semplice)
Elettori italiani residenti all'estero
- OPZIONE DEGLI ELETTORI RESIDENTI ALL'ESTERO PER IL VOTO IN ITALIA - DA PRESENTARE AL CONSOLATO ENTRO E NON OLTRE IL GIORNO 8 FEBBRAIO 2020.
Gli elettori italiani residenti all'estero, ai sensi della legge 27 dicembre 2001, n. 459 e del relativo regolamento di attuazione approvato con D.P.R. 2 aprile 2003, n. 104, votano per corrispondenza. La predetta normativa, nel prevedere la modalità di voto per corrispondenza da parte di tali elettori, i cui nominativi vengono inseriti d'ufficio nell'elenco degli elettori residenti all'estero, fa comunque salva la possibilità di votare in Italia, previa apposita e tempestiva opzione, da esercitare in occasione di ogni consultazione popolare e valida limitatamente ad essa.
Gli elettori interessati - iscritti all'A.I.R.E. - dovranno far pervenire il modulo entro l'8 febbraio 2020 al consolato competente.