Rivalta Jazz 2024
- SUS QUARTET
19/05 ore 18:30
Dario Caiaffa, sax contralto
Giulio Nobile, pianoforte
Alessandro Degani, contrabbasso
Daniele Zigante, batteria
La formazione vede come protagonisti quattro allievi del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino: Alessandro Degani al contrabbasso, Daniele Zigante alla batteria, Giulio Nobile al pianoforte e Dario Caiaffa al sassofono contralto. Il quartetto propone classici e standard della tradizione jazzistica riarrangiati in chiave moderna. - MATTIA BASILICO QUARTET
26/05 ore 18:30
Mattia Basilico, sax tenore
Nicolò di Pasqua, pianoforte
Matteo Rossi, contrabbasso
Samuele Tassinari, batteria
Il Mattia Basilico quartet nasce dall’enorme passione per la musica e il linguaggio jazz, prende spunto da i più famosi dischi della storia del jazz, proponendo arrangiamenti originali di brani celebri. Forte è l’interesse verso il mondo del sassofono, che nel jazz lo vede artefice di vette di enorme bellezza. Il gruppo dunque mitiga grandi capolavori del jazz e brani che hanno reso celebre il sassofono cercando di coniugare sperimentazione ed esperienze personali con il linguaggio che ha reso celebre il jazz in tutto il mondo. - MESMERIZING QUARTET
9/06 ore 18:30
Giulio Nobile, pianoforte
Alberto Capitini, batteria
Matteo Cordovado, contrabbasso
Chiara Ariagno, voce
Il quartetto di giovani amici musicisti omaggia il genio di Chick Corea, figura di spicco del jazz moderno che ha influenzato con il suo modo di intendere la musica parecchie generazioni e ritenuto un punto di riferimento da molti artisti del settore. Nel corso dell'esibizione si avvicenderanno suoni e ritmi diversi, comprendendo alcune tra le più celebri composizione del pianista statunitense. - TANCREDI SFERRAZZA TRIO
16/06 ore 18:30
Tancredi Sferrazza, sax tenore
Lorenzo Demarchi, batteria
Matteo Rossi, contrabbasso
Il trio riunisce il percorso artistico di tre studenti del Conservatorio di Torino “Giuseppe Verdi”, ognuno dei quali porta esperienze e studi musicali diversi, lavorando in ambiti professionali differenti. Il gruppo sceglie una sonorità “pianoless”, in quanto manca uno strumento armonico (come il pianoforte e la chitarra): se il sassofono si occupa della melodia e dell’improvvisazione, sarà il contrabbasso a stabilire le fondamenta armoniche, senza mancare del suo regolare ruolo di accompagnatore. La prontezza dei colpi e frasi precise e un tirato swing del batterista non possono che completare il colore del sound complessivo. á proposto un repertorio di standard jazz, più o meno conosciuti. La maggior parte è tratta da libretti di musical di Broadway. Altri sono i cosiddetti “contrafact”, linee melodiche ricostruite su un giro armonico di un altro brano, alcuni dei quali scritti dai più grandi compositori bebop: Charlie Parker, Thelonious Monk, Dizzy Gillespie. Il trio riunisce il percorso artistico di 3 studenti del conservatorio di Torino “Giuseppe Verdi”, ognuno dei quali porta esperienze e studi musicali diversi, lavorando in ambiti professionali differenti. Tancredi Sferrazza al saxofono tenore, Matteo Rossi al contrabbasso e Lorenzo Demarchi alla batteria. Il gruppo sceglie una sonorità “pianoless”, in quanto manca uno strumento armonico (come il pianoforte e la chitarra): se il sassofono si occupa della melodia e dell’improvvisazione, sarà il contrabbasso a stabilire le fondamenta armoniche, senza mancare del suo regolare ruolo di accompagnatore. La prontezza dei colpi e frasi precise e un tirato swing del batterista non possono che completare il colore del sound complessivo.á proposto un repertorio di standard jazz, più o meno conosciuti. La maggior parte è tratta da libretti di musical di Broadway. Altri sono i cosiddetti “contrafact”, linee melodiche ricostruite su un giro armonico di un altro brano, alcuni dei quali scritti dai più grandi compositori bebop: Charlie Parker, Thelonious Monk, Dizzy Gillespie.