Gli Scrittori della Porta Accanto 2023

Ore 21:00

Biblioteca "Silvio Grimaldi"

Ingresso gratuito

Prenotazione: WhatsApp 338.4716770

  • 16 NOVEMBRE
    CLARA E GIGI PADOVANI
    “Storie di cioccolato a Torino e in Piemonte”

Di Clara e Gigi Padovani - Edizioni del Capricorno
Moderazione e letture a cura di Silvia Fantoni
Intermezzi musicali a cura di Benedetta Fabbri, violino
Con gli interventi di: Marco Vacchieri, cioccolataio - Marco Fedele, event manager e direttore creativo di "CioccolaTò"

Nella prima parte di questo libro, grazie a un attento lavoro di ricerca che ha rivelato nuove e golose curiosità storiche, gli autori ricostruiscono le vicende che hanno portato Torino a diventare capitale italiana del cioccolato, narrando la storia dei tanti «cioccolatai» che hanno dato vita a quest’eccellenza regionale: dai pionieri ottocenteschi alla vicenda industriale di Gualino e della UNICA, dai cioccolatieri svizzeri scesi in Piemonte per imparare tecniche e segreti di lavorazione all’epopea della Ferrero, fino alla nascita recentissima di Choco-Story Torino, il nuovo museo del cioccolato destinato a diventare un luogo imperdibile per tutti gli appassionati del «cibo degli dei».

Ma nel libro c’è anche molto altro: la descrizione delle specialità al cioccolato di origine piemontese; e, soprattutto, una «guida» illustrata ai cioccolatieri piemontesi antichi, moderni e contemporanei e ai loro prodotti, compresi quei locali torinesi dove si può gustare la migliore cioccolata in tazza.

Un libro indispensabile per chi vuole imparare a conoscere (e gustare…) tutti i segreti del cioccolato in Piemonte.

  • 23 NOVEMBRE
    MARGHERITA OGGERO
    “Brava gente”

Edizioni HarperCollins Italia
Moderazione e letture a cura di Raffaele Folino
Intermezzi musicali a cura di Sabrina Carbonara, arpa

Barriera di Milano è a Torino. Alla periferia nord di Torino, per l’esattezza. Un quartiere non ricco ma pieno di persone, le cui vite si intrecciano, con il misto di caso e destino, di meschineria e generosità, di amori e odi che caratterizzano le vicende degli esseri umani. Per esempio quelle di Deborah, detta Debby, quindici anni, che ha interrotto la scuola e ora fa la babysitter e la badante e che propone alla madre, Linda, un tempo erede di una discreta fortuna, di uccidere il padre, Oreste, ora camionista, e prima colui che ha bruciato la fortuna della moglie. O quelle della vedova Caterina Mazzacurati, la donna cui Debby fa da badante (e da occasionale spacciatrice), che per impedire al figlio di metterla in una casa di riposo ha deciso di ricontattare Arturo, l’amore perduto della sua giovinezza. O di Florin, che ha una nonna in Romania, guida il camion con Oreste e vorrebbe avere un appartamento tutto suo. O ancora di Albachiara, titolare della cartoleria ma anche edicola ma anche negozio di souvenir, amica di Linda e nemica giurata di Giuseppina Borgone alias Vanessa Delice, manicurista e tinturista al soldo del parrucchiere Alexander The Best. E in qualche modo, da un luogo e un tempo lontani, entrano in scena anche le vicende di Lana Turner, diva di Hollywood e forse assassina…

Restituendo al lettore la coralità dell’esistenza umana, in tutte le sue quotidiane miserie e i suoi improvvisi splendori che giorno dopo giorno si intrecciano in un’unica trama, Margherita Oggero, con uno sguardo che è al tempo stesso impietoso e dolcissimo, scrive un romanzo sospeso tra Balzac e il cinema dei fratelli Coen.

  • 7 DICEMBRE
    MARCELLO VIARENGO
    “La maledizione del tesoro di Napoleone - Il mistero”

Moderazione e letture a cura di Luca Catarinella
Intermezzi musicali a cura di Andrea Sicurella, chitarra

Fatti funesti inspiegabili si manifestano nell'arco di più generazioni tra i protagonisti del romanzo. È un'antica pergamena dal contenuto misterioso il fil rouge che accomuna ognuno di loro. Tutto ha inizio e si sviluppa fino ad oggi tra la città di Nizza, il suo entroterra, la magica Torino e il singolare mondo del Triathlon. In passato, le terre del Monferrato, radicate nella tradizione contadina, assumono un ruolo di rilievo. Su quelle rigogliose colline, si susseguono amori, tradimenti, drammi e fatti di sangue sul finire del Settecento fino all'unificazione dell'Italia.

Una nota di avvertimento: Ciò che rimane del castello di Saint Blaise è visibile a tutti, ma ciò che si cela tra le sue mura è pura fantasia! Al lettore, una
raccomandazione... Attenzione! Per chi non volesse crederci... C'è sempre quella terribile e oscura maledizione!