3° classificato

Tecnologia e Progetti – studio d’ingegneria Consoli-Miranda & Associati

La memoria e la meditazione si concentrano in un angolo protetto e disponibile alla sosta lungo il percorso pedonale. La metafora utilizzata per rappresentare il distacco irreversibile tra la vita e la morte usa due figure umane sbozzate nella pietra.

Queste ultime si presentano apparentate col grembo della Madre Terra per un differente grado di im mersione dei corpi nel suolo. Il lento ritorno alla terra dell’essere umano colto improvvisamente dalla morte suscitata dalla pandemia si distingue da una figura ieratica e sofferen te per la perdita del congiunto, del parente, dell’amico. Il vuoto e il dolore che si generano nella persona sono letteralmente visualizzate nello scavo dei corpi che ricordano la perdi ta come mancanza irreversibile di una parte di sé. Tra le due figure si pone un gruppo di rocce che rappresentano la Natura immuta- bile agli eventi ma testimone di questi ultimi. Il silenzio minerale delle tre rocce dialoga a distanza con le figure umane ed è collegato ad esse tramite tre cerchi che rappresenta- no l’unione cosmica che apparenta tutte le forme di vita e le manifestazioni della natu- ra. La partenza del percorso pedonale dall’a- rea dedicata al monumento commemorativo vuole essere esemplificazione della speranza che conduce ad una rinascita e ad un nuovo sguardo verso il futuro e verso la libertà. L’andamento sinuoso della passerella leggera in corte, realizzato in modo da non schermare nessuna frazione del prato sul quale si snoda, vuole rappresentare questo viaggio verso la libertà.

Nel suo complesso l’opera cerca una sintesi tra forma e funzione, tra significato e applica- zione di un mero servizio urbanistico. La rigenerazione formale ed estetica, ancor prima che funzionale, viene esaltata dal risarcimento e dal restauro delle antiche mura che testimoniano la storia e la vita stessa della città e che non rappresentano più un guscio, una barriera e una protezione, ma altresì la presenza di un glorioso passato che si affaccia su un presente tutto da scoprire.

Tavole 3° classificato