Un teatro per sognare e crescere 2020/2021 - SOSPESO

h 21:00

Auditorium Franca Rame
viale Cadore 133

Ingresso unico: 4,50 €

Prenotazione obbligatoria: tel. 011.3042808
Info: www.assembleateatro.com

  • 6 novembre, ore 21.00 Pandemonium Teatro
    CECCO L’ORSACCHIOTTO

    Liberamente ispirato a “Storie di orsacchiotto” di Else H. Minarik, di e con Tiziano Manzini, costume Chiara Magri, scene Graziano Venturuzzo, collaborazione Mario Massari.
    Cosa c’è di più bello per un bambino di un amico con cui giocare? Un amico sempre disponibile, mai stanco, che non dice mai no, pronto ad ogni suo desiderio! Ma dove si possono trovare amici così? Beh, a volte si trovano… però bisogna cercare bene, e sovente per un bel po’ di tempo. Nell’attesa di trovare questo grande tesoro, quasi tutti i bambini trovano un buon sostituto in un peluche: un orsacchiotto, una papera, un coniglio, magari una tenera pecorella! E quanti giochi si possono fare con questo amico! Si può andare a pescare, preparare torte e minestre di compleanno, partire per un viaggio sulla Luna e lì incontrare i lunatici, farsi il solletico, mangiare un cestino da pic-nic, disegnare, ballare, andare a camminare nella neve, fotografare gli amici.
    Dai 3 anni


  • 20 novembre, ore 21.00 Trapezisti Danzerini
    UNA MELA AL GIORNO

    di e con Claudia Facchini
    Mirtilla adora cucinare, scegliere con cura tutte le verdure, lavarle, tagliuzzarle, disporle nelle pentole easpettare che il profumo di un soffritto delizioso si sprigioni per ogni dove.
    Mirtilla adora cucinare e pensa che il cibo sia una cosa meravigliosa: in effetti a guardar bene il cibo è davvero straordinario: c’è da rimanere ammirati di fronte al ciuffo di ananas, alla rotondità della zucca alla biodiversità di ogni patata…
    Mirtilla decanta le doti del cibo e coglie l’occasione per raccontare fiabe e leggende dove il cibo è pretesto o protagonista indiscusso delle storie.
    Dai 3 anni
  • 4 dicembre, ore 21.00 Assemblea Teatro
    STORIA DI UNA BALENA BIANCA RACCONTATA DA LEI STESSA

    da un testo di Luis Sepúlveda (Guanda editore)
    Adattamento teatrale di Renzo Sicco e Gisella Bein, in scena Gisella Bein, Monica Calvi e Eugenio Gradabosco, video di Renato Di Gaetano, regia Renzo Sicco
    Sono stati i balenieri, finora, a raccontare la storia della temutissima balena bianca, ma è venuto il momento che sia lei a prendere la parola e a far giungere fino a noi la sua voce antica come l’idioma del mare.
    Una versione letterariamente alta, dalla scrittura ricca e dell’etica potente che ci riconcilia con le grandi leggi naturali, in un mondo che vuol tornare più attento alle tematiche ecologiche e al rispetto della convivenza.
    Un’attenzione questa di nuovo fortunatamente vivace nelle giovani generazioni.
    Dai 6 anni

  • 18 dicembre, ore 21.00 Assemblea Teatro
    GALLINE
    nell’ambito della giornata internazionale dei migranti.

    Spettacolo liberamente ispirato a “Il brutto anatroccolo” testo e regia di Gianni Bissaca, con Claudia Facchini e Simona Lisco, scene di Elisabetta Ajani, costumi di Roberta Vacchetta e Elena Gaudio
    GALLINE racconta una nascita ed una crescita all'interno di una diversità. Attraverso un delicato gioco di relazione tra adulto e bambino, si sviluppa un rapporto basato sulle differenze e sulla capacità di accettarle e di svilupparne le potenzialità all'interno di un rapporto affettivo profondo. Bianca e Nera appartengono a razze diverse, ma sono pur sempre galline, e la comune appartenenza alla specie le accomuna, e le rende infine capaci di accettarsi. GALLINE diventa così metafora di una possibilità molto umana di convivenza: non solo a livello sociale, ma anche nei rapporti più stretti, tra madre e figlia, tra fratello e sorella.
    Dai 4 anni
  • 15 gennaio, ore 21.00 Assemblea Teatro
    LA TARTARUGA E IL PINGUINO INNAMORATO

    testo e regia di Renzo Sicco con Cristiana Voglino, Angelo Scarafiotti e Michele Guaraldo. Scene di Paolo Sicco, adattamenti musicali di Andrea Gattico, movimenti coreografici Enrica Patrito.
    Gli animali da sempre popolano l’immaginario infantile. Porcellini, lupi, gabbianelle, gatti, topi a volte un’intera fattoria di animali e popolano anche molte canzoni perché le canzoni come le fiabe nutrono l’immaginario. Dopo Renato Rascel, Sergio Endrigo e Gianni Rodari, vogliamo ricordare il lavoro di Bruno Lauzi, che ben prima di Sepúlveda ci ha raccontato il valore della lentezza della tartaruga. La sua canzone si mescola con tanti altri animali come il pinguino innamorato che ha attraversato quel festival delle canzoni per i più piccini che è stato “Lo Zecchino d’Oro”. Insieme sono il tessuto di una storia fantastica dove l’apprendimento e l’amicizia sono i valori fondamentali dei possibili rapporti. Un mondo ingenuo ma generoso di valori ed emozioni.
    Dai 3 anni

  • 29 GENNAIO, ore 21.00 Officina per la scena
    RE ARTU’

    Di e con Paola Raho e Valentina Volppato.
    Re Artù e i cavalieri della tavola rotonda rappresentano ancora oggi il sogno di un mondo giusto, di un mondo dove poter vivere in pace, dove tutti, adulti, bambini, uomini, donne, stranieri, mattarelli, tutti ma proprio tutti sono uguali e hanno lo stesso valore, dove tutti portano rispetto al prossimo e cercano di essere d’aiuto Nel castello di Camelot, dove vive con la bellissima moglie Ginevra, Re Artù, su consiglio del Mago Merlino, dà vita alla Tavola Rotonda, attorno alla quale si ritrovano i più nobili e valorosi cavalieri del Paese, primo fra tutti il giovanissimo Lancillotto, generoso ed invincibile eroe.
    Dai 3 anni