03 Ott 2017

3 ottobre, in memoria delle vittime dell’immigrazione

Il 3 ottobre è la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione. È stata istituita dal Parlamento lo scorso anno (legge n°45 del 21.03.16) per ricordare la tragedia del 3 ottobre 2013, quando 368 migranti morirono in un naufragio al largo di Lampedusa. Provenivano in gran parte dall’Africa Subsahariana, soprattutto da Eritrea e Somalia. Si erano imbarcati in cinquecento dalle coste della Libia. Ormai vicini a Lampedusa, per poter essere visti, avevano dato fuoco a una coperta ma l’incendio causò il panico a bordo e quando in molti si gettarono in mare la barca si ribaltò.

Quest’anno l’isola siciliana ricorda il naufragio con il progetto L’Europa inizia a Lampedusa: incontri e tavole rotonde con migranti e superstiti durante le quali studenti italiani, francesi, spagnoli hanno la possibilità di confrontarsi con addetti ai lavori e istituzioni.

Dal 1 gennaio di quest’anno sono 2.655 i morti e i dispersi nel Mediterraneo. Secondo l’UNHCR, l’Alto commissariato Onu per i rifugiati, dal 3 ottobre 2013 sarebbero più di 15mila i migranti morti in mare.