2° classificato

“Tutti i fiori del mondo son fratelli” – il bosco della memoria di Pasta

Nel complesso si apprezza il tentativo di creare uno spazio vivibile e fruibile. Il monumento in lastre di pietra locali partecipa alla definizione dello spazio circostante assumendo “ruolo immateriale” di costruttore del senso di comunità. La sistemazione dell’area verde funge da platea verso le lastre di pietra, favorendo momenti contemplativi e sociali. La circoscrizione di un’area definita permette di sostare all’interno del perimetro architettonico e di intessere una relazione con la storia e la memoria, attraverso l’oralità del racconto.

L’idea nel suo complesso è ben rappresentata e ricca di preziosi riferimenti storici e sociali. Uno degli aspetti premianti della suddetta proposta progettuale riguarda l’utilizzo di materiali naturali, locali e di facile reperimento.